finalmente è finita!

prima di qualsiasi disquisizione tecnica e tattica, di discorsi sul mercato e su consiglieri e direttori generali bisogna parlare dei veri protagonisti di questa salvezza: i tifosi, la nostra splendida curva. non dirò come richiesto a gran voce dalla curva stessa che noi tifosi meritiamo di più ma dirò solo che meritiamo il meglio e con questo non intendo cristiano ronaldo e messi al dall'ara ma il meglio possibile. il meglio per me è allestire una squadra completa secondo le richieste di un allenatore voluto da tutta la società e da difendere con convinzione, il meglio è non acquistare mercenari su consigli e pressioni di agenti ma portare in ritiro giocatori motivati che creino un gruppo unito e saldo in grado di remare sempre dalla stessa parte, il meglio è fare tutto quello che si può con i mezzi che si hanno garantendo stabilità alla società e un buon grado di progettazione.

oggi nonostante la consistente minaccia della pioggia ci siamo presentati in tanti al dall'ara e con piacere ho visto ancora tante maglie rossoblu non solo in curva a testimonianza che bologna ha voglia di indossare i nostri colori a testa alta. la coreografia di cui riporto un'immagine ha regalato al nostro campionato un ultimo colpo d'occhio da sogno, che a fine pomeriggio risulta essere il momento più bello delle due ore trascorse al dall'ara.
la partita è stata deludente per gli amanti del bel calcio ma ha dimostrato ancora una volta se ce ne fosse bisogno quanto le motivazioni siano il pane dello sport. si affrontavano un catania appagato e ormai con la testa in vacanza guidato da un allenatore riconoscente alla società e ai tifosi rossoblu ed un bologna svuotato di energie fisiche e mentali dopo un campionato durissimo in cui è stato necessario raggiungere e superare i 40 punti per salvarsi dal momento che realtà sorprendenti hanno lasciato il fondo classifica a squadre agguerrite e di alto rango.
i gol sono giunti dai due grandi bomber dalla storia opposta poichè se da di vaio dopo la splendida annata passata ci si aspettavano i gol decisivi per la salvezza, maxi lopez è arrivato alla fine del mercato di gennaio come una eterna promessa nella speranza che si trasformasse nel goleador micidiale di cui ha tutte le potenzialità. questi due bomber si sono però goduti il clima da amichevole e i regali dei reparti difensivi che hanno lasciato sfilare prima il passaggio di buscè poi l'assist di biagianti per siglare un 1-1 che tanti si aspettavano anche alla luce della ovvia caduta dell'atalanta a napoli.
le note degne di cronaca della giornata sono invece l'esordio in maglia catanese del fragile gioiellino barrientos che ha mostrato in varie occasioni vivacità e piedi finissimi e che il prossimo anno potrebbe essere protagonista del campionato degli etnei e quello altrettanto atteso di stephen appiah nel centrocampo bolognese.
il capitano della nazionale ghanese, acclamato all'ingresso in campo da un lungo applauso di incoraggiamento, ha riassaporato finalmente il sapore di una partita vera dopo un eterno calvario che lo aveva portato vicino alla fine della carriera e addirittura della vita: nei 45 minuti regalati da mister colomba, appiah ha dimostrato pian piano una sempre maggiore confidenza e convinzione oltre ad una forma decisamente apprezzabile. il giudizio sul giocatore potrebbe essere più completo dopo un'intera partita a cagliari che potrebbe farne seriamente valutare la riconferma anche a causa della possibile partenza di buona parte dei centrocampisti titolari.
la partita ha regalato alla fine la gioia sincera e incontrollata dell'allenatore del bologna che anche nelle dichiarazioni alla stampa ha ammesso il valore di una salvezza conquistata da bolognese alla guida della squadra che da sempre avrebbe voluto guidare. oltre al mister abbiamo potuto apprezzare ancora una volta l'amore di marco di vaio per la maglia rossoblu e il suo attaccamento ad una squadra di cui con fatti e parole si sente capitano e primo tifoso.
domenica prossima a cagliari ci sarà l'ultimo atto di un campionato che finalmente è finito e, nella speranza di poter assistere a una bella partita in cui lasciare spazio ad alcuni volti meno utilizzati durante la stagione, cerchiamo di goderci questa settimana senza farci avvelenare l'animo da contratti firmati o stracciati o da procuratori e mercato ricordando che il prossimo anno saremo ancora qui a giocare contro milan, inter e juventus e il derby della via emilia sarà col parma e non col modena.