domenica 2 maggio 2010

tutti a bergamo!

è stata una bella settimana iniziata con uno due schiaffi ai vicini parmensi firmati dall'uomo più atteso e più amato, il capitano della salvezza. paradossalmente per l'attuale capocannoniere del bologna si erano levati i primi fischi e le prime contestazioni a causa della fatica a trovare il gioco e i gol che avevano contrassegnato la scorsa stagione ma con una doppietta domenica scorsa di vaio è stato capace di cancellare tutto e ridare entusiasmo a tutta la città.
durante la settimana i tifosi hanno usato ogni mezzo per far capire alla squadra, alla società ma anche agli avversari che loro ci credono come e più di sempre spargendo inviti alla trasferta per tutta la provincia e affollando le trasmissioni radiofoniche dedicate alle gesta del bologna. ovviamente saremmo tutti più tranquilli sapendo di poter schierare gente come milito snejder e maicon però non dobbiamo dimenticare che a bergamo non incontreremo messi ibrahimovic e xavi! non faccio questi nomi a caso perchè fin da domenica scorsa uscendo dallo stadio ho pensato che atalanta e barcellona avessero lo stesso destino e le stesse probabilità di successo perchè quando hai un solo risultato a disposizione ovvero i tre punti non è detto che sia facile (chiedere alla roma in lacrime di domenica scorsa) e in una partita secca non bastano il talento o la motivazione: sono queste le occasioni in cui la tattica e la tranquillità sono le armi migliori.
per fortuna allora che se esiste un allenatore in grado di trasmettere tranquillità a una squadra questo penso sia colomba che durante la settimana probabilmente avrà creato decine di moduli per capire come chiudere il discorso salvezza ben sapendo che vincere a bergamo vuol dire regalarsi due belle partite da giocare per lo spettacolo.
a poche ore dal fischio di inizio si parla di 5-3-2 che poi in fase di possesso palla sicuramente diventerà un 3-5-2 di papadopuliana memoria con modesto chiaramente pronto ad attaccare e anche raggi ben disposto a spingere e tre veri mastini a presidiare l'area davanti a viviano. non mi permetto di esprimere giudizi perchè solo l'allenatore conosce lo stato psicofisico dei ragazzi ma credo che uno 0-1 all'intervallo ucciderebbe i sogni atalantini mentre uno 0-0 costringerebbe gli uomini di mutti ad un assalto disperato che aprirebbe per alcuni giocatori del bologna (magari subentrati dalla panchina) di volare in contropiede verso la porta avversaria.
fra poche ore sapremo se soffrire ancora o sorridere finalmente con due giornate di anticipo, ma in ogni caso domenica prossima invaderemo il dall'ara per l'ultima partita casalinga del campionato. fino alla fine forza bologna!

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