Scendendo in campo subito con la sfrontatezza del secondo tempo avrebbe forse portato due punti in più alla classifica del Bologna perchè la Sampdoria vista al Dall'Ara è una squadra di bassissima classifica neanche lontanamente paragonabile all'Udinese (ancora ultima).
Malesani però giustamente ha scelto un assetto prudente conscio del livello tecnico di avversari come Pazzini e Cassano ma non appena ha visto la pochezza dei blucerchiati ha deciso di attaccarli in ogni zona del campo a maggior ragione dopo aver subito il terzo incredibile autogol ad opera di Portanova. Adesso manca solo Garics poi con i difensori siamo a posto! Nella ripresa, a parte un'occasione in contropiede su cui Viviano ha compiuto un miracolo, il Bologna è stato in campo da solo libero di gestire la palla (quasi 60% di possesso alla fine) e di offrire ampi tratti di bel calcio grazie alla classe cristallina di Ramirez, alle volate di Gimenez e ai tocchi intelligenti di Siligardi. Altri ragazzi assolutamente fondamentali sono stati certamente Rubin e Meggiorini, quest'ultimo male assistito da un Di Vaio purtroppo appannato. Adesso i punti sono 7 e dopo aver incontrato 3 delle prime quattro classificate dello scorso campionato non sono pochi. Certamente la classifica è molto corta e le squadre più deboli precedono ancora i rossoblu ma si vedono già i primi segni di cedimento in presunte sorprese come Cesena e Brescia, ma per tutti noi che amiamo il Bologna poter finalmente vedere in campo una squadra che impone il proprio gioco sempre senza paura è un bellissimo segnale.
martedì 5 ottobre 2010
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