giovedì 8 luglio 2010

finalmente qualcosa è cambiato

ecco qualcosa di cui parlare in un'estate segnata da un mondiale deludente per la nostra nazionale e da un calciomercato ancor più deludente per le squadre del nostro campionato: il bologna passa di mano. per essere più precisi passa di mano l'80% del bologna.
la famiglia menarini con un ultimo e disperato colpo di reni raggiungono l'appiglio lanciato dall'imprenditore sergio porcedda qualche mese fa e cedono il pacchetto di maggioranza della società.
non credendo alle cifre lette sui giornali e confidando nel buon senso del neo proprietario sono più propenso a credere che l'esborso economico sia rimasto sotto ai 20 milioni di euro grazie anche all'assenza pressochè totale di staff e rosa. gli ex proprietari invece pensandoci bene escono di scena commettendo l'ultimo e per loro più grave errore ovvero mantenendo l'obbligo di aderire economicamente per il 20% alle spese del nuovo bologna senza però poter avere alcun diritto di scelta. per dirla in parole povere se porcedda vorrà comprare messi i menarini dovranno pagare un quinto dell'operazione senza poter dire la propria opinione.
di fronte alla collezione di errori mostrati dal geometra nella gestione del bologna calcio non solo ci si meraviglia ancora di avere raggiunto due salvezze ma vengono anche seri dubbi sulla solidità dell'impresa primaria ovvero la cogei, ma forse almeno nel ramo edilizio renzo ha più buonsenso.
dopo estati di voci e speranze questa volta davvero cambia tutto speriamo in meglio per i tifosi rossoblu che possono sperare di ottenere quel "di più" a lungo osannato nell'ultima partita casalinga dello scorso campionato. sicuramente aprire un giornale o una pagina internet sportiva e poter leggere ben evidenti le vicende del bologna rincuora tutti e sentir parlare di nomi di giocatori giovani e promettenti fa sperare in un futuro migliore.
qualora davvero porcedda abbia voglia e possibilità di effettuare investimenti interessanti (intorno ai 15-20 milioni di euro) sarà possibile completare la rosa con acquisizioni e compartecipazioni di calciatori di ben altro livello rispetto alle ultime stagioni. infatti in un mercato in cui anche moratti pensa prima a vendere che a comprare, una squadra che ha assoluta necessità di una rifondazione si trova di fronte ad un'offerta immensa e a prezzi decisamente interessanti. le leggi del mercato vigono anche nel calcio perciò se tanti giocatori equivalenti sono sul mercato i venditori non possono applicare prezzi esorbitanti, inoltre le nuove regole permettono di forzare la mano anche a club che hanno giocatori in scadenza di contratto tra un anno per acquistarli a prezzi di favore da subito.
ora inizia il lavoro di carmine longo perchè scegliere gli uomini giusti non è facile soprattutto dopo un mondiale che necessariamente focalizza l'attenzione sui selezionati delle varie nazionali, ma qualora fossero confermati i nomi che circolano in questi giorni saremmo già davanti ad un netto miglioramento della rosa da mettere a disposizione di colomba che a sua volta sarà chiamato a dimostrare in modo più completo la sua abilità di allenatore.

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