martedì 26 ottobre 2010

PAGELLE BOLOGNA - JUVENTUS

Viviano 7,5 assolutamente straordinario protagonista della gara che lo allontana sempre di più da Bologna ma lo avvicina al suo destino di portiere di livello mondiale.

Garics 5,5 recuperato dopo una settimana di lavoro differenziato, fa il suo compito senza grossi errori ma non tenta praticamente mai la sortita offensiva per alleggerire la pressione.

Portanova 6,5 preziosissimo a porta vuota su Quagliarella e spettatore in prima fila del tuffo di Krasic. Riesce sempre a rimediare agli errori altrui e restare lucido.

Britos 4 anche in questa occasione riesce a regalare occasioni incredibili agli avversari facendo tremare i tifosi ogni volta che è chiamato in causa: urgono interventi drastici.

Cherubin 7 questo ragazzo è una delle belle e inattese sorprese di giornata: da centrale di riserva a terzino sinistro contro il miglior esterno del campionato con grande successo.

Radovanovic 5 non si capisce se sia timido, limitato tecnicamente o fuori ruolo, fatto è che dovrebbe giocare da regista arretrato ma la palla non circola mai per i suoi piedi.

Mudingayi 6 senza Perez fatica il doppio in copertura e quindi non è lucido nel far ripartire l'azione sbagliando numerosissimi passaggi nonostante i miglioramenti tecnici dell'ultimo periodo.

Ekdal 5,5 fa qualcosa più di Radovanovic ma anche nel suo caso l'occasione non viene sfruttata per mettere in mostra le qualità e la personalità di cui il Bologna ha davvero bisogno.

Paponi 7 l'anno scorso giocava in C2 e stavolta si ritrova a fare l'ala contro Krasic riuscendo ad annullarlo insieme a Cherubin. Partita di grandissima generosità e personalità.

Buscè 6 ancora non è nella miglior condizione fisica e non ha un grande aiuto da Garics, ma è sempre un grande lottatore e nonostante la stanchezza il rendimento è sempre costante.

Di Vaio 5,5 partita ineffabile per il bomber rossoblu che non riesce a giocare in mezzo ai centrali bianconeri e quindi deve correre dietro alla palla. Ci saranno occasioni migliori.

Casarini 5,5 almeno mette in campo più personalità ma ancora non riesce a diventare un vero calciatore nonostante le promettenti potenzialità mostrate in estate.

Gimenez 6 come l'anno scorso entra alla fine e semina scompiglio nella metà campo avversaria con corse e dribbling ma purtroppo non riesce mai a rendersi davvero pericoloso.

Mutarelli 6 gioca sempre poco ma gli basta sempre per farsi ammonire. Non combina molto ma nel finale riesce a effettuare un tiro sporco verso la porta avversaria che poteva beffare Storari.

Malesani 6,5 stavolta ha il merito di aver plasmato una squadra corta e attenta che regala poche occasioni e costringe gli avversari al tiro da lontano. Un buon punto guadagnato.

Stavolta vi è andata male

Certo che gli errori ci possono stare in tutti i lavori e il presidente Porcedda ammette di capire (da ex arbitro) la difficoltà incontrata da De Marco nell'assegnare il rigore alla Juventus, però non è possibile che capitino sempre a Bologna. Qualsiasi squadra se vuole portare via punti dal Dall'Ara deve conquistarseli sul campo ma la Juventus è da anni in grado di farsi regalare il risultato dall'arbitro di turno. Moggi e compagnia saranno (davvero?) fuori dal calcio ma la sensazione che il sistema sia ben più grande rimane. La fortuna di chi comanda questo circo è che a Bologna vanno allo stadio persone civili che non vanno mai oltre insulti alla famiglia e alla salute del direttore di gara perchè dubito che certi soprusi passerebbero ogni anno in un ambiente come quello mostrato qualche settimana fa dai tifosi serbi a Marassi. Qualora comunque non si volesse vedere una congiura ai danni dei rossoblu, appare lampante la colpevolezza di chi si ostina a non utilizzare la tecnologia sul campo di gioco. Chi dice che non si può fermare continuamente il gioco mente sapendo di mentire perchè nessuno si sognerebbe mai di andare a verificare ogni singola rimessa laterale ma su episodi come quello di domenica l'arbitro dovrebbe avere l'obbligo di verificare la bontà della sua scelta perdendo solo pochi secondi di gioco o delegando il compito ad un ulteriore ufficiale di gara. Per fortuna però Del Neri non solo ha schierato titolare un Amauri acciaccato, ma al momento di sostituirlo ha avuto la presunzione di poter fare a meno di Del Piero e così sul dischetto è andato Iaquinta. Viviano è stato grande nella circostanza del rigore ma ancora più grande in due tiri da lontano di Marchisio e Aquilani che l'hanno chiamato all'intervento in volo. la squadra comunque, pur bloccata e mai pericolosa, ha dimostrato di aver archiviato Palermo e che la pessima prestazione collettiva non doveva destare particolari preoccupazioni.

sabato 23 ottobre 2010

PROBABILI FORMAZIONI

BOLOGNA 4-3-3
Viviano

Garics
Portanova
Britos
Rubin

Casarini
Ekdal
Mudingayi

Buscè
Di Vaio
Siligardi

Lupatelli, Chrubin, Moras, Radovanovic, Mutarelli, Ramirez, Meggiorini


JUVENTUS 4-4-2
Storari

Motta
Bonucci
Chiellini
De Ceglie

Marchisio
Melo
Aquilani
Krasic

Quagliarella
Amauri

Manninger, Legrottaglie, Sissoko, Pepe, Martinez, Del Piero, Iaquinta

lunedì 18 ottobre 2010

PAGELLE PALERMO-BOLOGNA

Viviano 4 palesemente colpevole sul tiro di Ilicic ma quando si subiscono tre gol da più di 20 metri vuol dire che il portiere non è proprio giornata.

Garics 4,5 dalla sua parte il Palermo non trova mai ostacoli ma l'ex Atalanta continua ad essere inamovibile. Possibile che non esistano alternative? Provare Buscè basso? Esposito?

Portanova 6 nella barca che affonda si ritrova l'unico baluardo e cerca in ogni modo di tenersi a galla contro lo strapotere avversario. Merito suo se il passivo non è tennistico.

Britos 5 insicuro come sempre contro avversari che sbucano da tutte le parti e approfittano di ogni centimetro regalato. Anche per lui sarebbe il momento del riposo provando altre alternative.

Rubin 5,5 sempre generoso nella fase di spinta, cerca di battersi anche in difesa e ci riesce abbastanza bene ma le forze avversarie sono troppo superiori.

Casarini 4 ieri oggettivamente impresentabile. Dimostra la differenza che c'è tra un giovane calciatore e un giovane campione, cosa che putroppo forse non sarà mai.

Mudingayi 5,5 si batte come sempre contro tutto e tutti cercando di arginare le incursioni degli indiavolati ragazzini del Palermo ma da solo non può quasi nulla

Perez 5 è stanco dalla settimana internazionale e non dovrebbe scendere in campo contro avversari così pimpanti a maggior ragione vista la diffida che puntualmente gli costa la squalifica per la Juventus.

Ramirez 4,5 vista la giovane età e l'adrenalina della Nazionale, non era un'idea così sbagliata metterlo in campo. Ma il ragazzo è ancora indietro e non bisogna rischiare di bruciarlo.

Gimenez 5 corre come suo solito ma come suo solito combina poco o niente. Si presenta anche una volta davanti a Sirigu ma non riesce a batterlo, peccato perchè avrebbe riaperto la gara.

Di Vaio 6 quinto gol in sette partite, come sempre negli ultimi anni il Bologna dipende solo da lui e quando ha la possibilità il capitano segna. Da solo però non può vincere.

Buscè 5,5 rientro incoraggiante di un giocatore importantissimo che sembra aver finalmente superato tutti i problemi fisici e che da oggi sarà molto utile a Malesani.

Ekdal 5,5 nonostante gli impegni in Nazionale e il recente infortunio, sembra abbastanza in forma ma entra a partita ormai chiusa e non può incidere più di tanto.

Meggiorini SV

Malesani 4 sbaglia nella preparazione mentale dei giocatori, nella disposizione tattica della squadra e nella scelta dei giocatori titolari. Una giornata decisamente da dimenticare.

Che brutto Bologna a Palermo!

Mai più vogliamo vedere una squadra così in campo! Molle, scoordinata e incapace di reagire: insomma tutto l'opposto del bel Bologna delle prime 6 gare di campionato. Gli avversari erano più giovani, più tecnici e più forti ma potevano anche segnare 6-7 gol senza problemi in una giornata in cui anche Viviano ha gravissime colpe. Senza proclamare lo stato di emergenza bisogna però anche ammettere che Malesani ci ha capito poco perchè non solo i ragazzi sono scesi in campo con la mentalità sbagliata ma anche con uno schema che non trovava il supporto delle forze in campo. Perez e Ramirez dovevano assolutamente riposare e Casarini non era in condizioni presentabili ma più in generale è dura affrontare una squadra tecnica e veloce con soltanto tre mediani. Allora sarebbe stato sicuramente meglio modellare un più solido 442 cercando di chiudere gli spazi alle incursioni avversarie e affidandosi a giocatori più in forma come Meggiorini, Siligardi e magari anche il rientrante Buscè. La sconfitta era comunque in preventivo e difficilmente sarebbe stata evitata però si doveva evitare di mostrare un atteggiamento così passivo di fronte agli eventi. Di Vaio incrementa ancora il bottino personale e si porta a 5 gol stagionali dimostrando ancora una volta la dipendenza del Bologna dalla sua vena realizzativa ma serve a poco un bomber se in difesa si gioca mosci e disattenti. Contro la Juventus è d'obbligo il riscatto e se non la vittoria (in trasferta la banda di Del Neri fa poca paura) almeno il pareggio dovrebbe essere l'obiettivo dei rossoblu. Malesani dovrà in settimana analizzare attentamente con i ragazzi tutti gli errori commessi per evitare che si ripetano e ammettere a se stesso la possibilità di variare lo schieramento tattico secondo le forze a disposizione. Intanto si riaccendono le prime critice dei media ma non è il caso di ascoltare perchè come al solito a Bologna non si è contenti neanche quando si vince, figurarsi quando si perde.

sabato 16 ottobre 2010

PROBABILI FORMAZIONI

BOLOGNA 3-4-3
Viviano

Garics
Portanova
Britos
Rubin

Perez
Mudingayi
Casarini

Gimenez
Ramirez
Di Vaio

Lupatelli, Moras, Esposito, Mutarelli, Radovanovic, Siligardi, Meggiorini


PALERMO 4-3-2-1
Sirigu

Cassani
Bovo
Goian
Balzaretti

Bacinovic
Migliaccio
Nocerino

Pastore
Ilicic

Pinilla

Benussi, Glik, Munoz, Garcia, Kasami, Miccoli, Hernandez

martedì 5 ottobre 2010

PAGELLE BOLOGNA - SAMPDORIA

Viviano 7 assolutamente strepitoso in un paio di circostanze, davanti agli occhi di Prandelli mostra di essere in grado di difendere la porta azzurra

Garics 6 svolge il suo compitino con diligenza e stavolta spinge con maggior profitto sulla fascia destra

Portanova 5,5 una buona gara rovinata da un altro assurdo autogol che ruba al Bologna altri due punti

Britos 7 Malesani lo conferma e lui risponde con un gol che pareggia i conti con la sorte e fa sperare in una ripresa

Rubin 6,5 si immola su un tiro a porta vuota di Cassano con un tempismo e una freddezza straordinari

Casarini 5 non imprime alla manovra forza e dinamismo cercando l'inserimento, deve crescere ancora tanto

Perez 6,5 altra gara maiuscola del mastino uruguaiano che intimorisce gli attaccanti avversari ma si procura un giallo che lo manda in diffida

Mudingayi 6 fa buona guardia come sempre insieme al compagno di reparto ma appare meno brillante del solito in fase di possesso e costruzione

Siligardi 6,5 la sua crescita appare lenta ma evidente a tutti, diventa sempre più pericoloso con i suoi lanci e i suoi calci da fermo

Meggiorini 6 sta entrando in condizione e finchè regge apporta corsa e grinta, deve imparare a cercare di più la soluzione personale

Di Vaio 5 stavolta il capitano è proprio il peggiore in campo, non riesce a incidere mai nè a farsi trovare pronto per il gol

Ramirez 6 bella prova del gioiellino uruguaiano che mette in mostra agilità e dribbling, peccato per l'infortunio nel finale

Gimenez 6 come sempre entra subito in partita ed è una spina nel fianco dei difensori con la sua velocità

Mutarelli NG

Malesani 6,5 sceglie un approccio prudente ma lo modifica appena capisce di poterselo permettere inserendo con coraggio i giovani talenti rossoblu

Stavolta ci stava qualcosa di più

Scendendo in campo subito con la sfrontatezza del secondo tempo avrebbe forse portato due punti in più alla classifica del Bologna perchè la Sampdoria vista al Dall'Ara è una squadra di bassissima classifica neanche lontanamente paragonabile all'Udinese (ancora ultima).
Malesani però giustamente ha scelto un assetto prudente conscio del livello tecnico di avversari come Pazzini e Cassano ma non appena ha visto la pochezza dei blucerchiati ha deciso di attaccarli in ogni zona del campo a maggior ragione dopo aver subito il terzo incredibile autogol ad opera di Portanova. Adesso manca solo Garics poi con i difensori siamo a posto! Nella ripresa, a parte un'occasione in contropiede su cui Viviano ha compiuto un miracolo, il Bologna è stato in campo da solo libero di gestire la palla (quasi 60% di possesso alla fine) e di offrire ampi tratti di bel calcio grazie alla classe cristallina di Ramirez, alle volate di Gimenez e ai tocchi intelligenti di Siligardi. Altri ragazzi assolutamente fondamentali sono stati certamente Rubin e Meggiorini, quest'ultimo male assistito da un Di Vaio purtroppo appannato. Adesso i punti sono 7 e dopo aver incontrato 3 delle prime quattro classificate dello scorso campionato non sono pochi. Certamente la classifica è molto corta e le squadre più deboli precedono ancora i rossoblu ma si vedono già i primi segni di cedimento in presunte sorprese come Cesena e Brescia, ma per tutti noi che amiamo il Bologna poter finalmente vedere in campo una squadra che impone il proprio gioco sempre senza paura è un bellissimo segnale.

sabato 2 ottobre 2010

PROBABILI FORMAZIONI

BOLOGNA 4-3-3

Viviano

Garics
Portanova
Britos
Rubin

Mutarelli
Perez
Mudingayi

Ramirez
Di Vaio
Gimenez

Lupatelli, Moras, Esposito, Casarini, Radovanovic, Siligardi, Meggiorini

SAMPDORIA 4-4-2

Curci

Zauri
Gastaldello
Lucchini
Ziegler

Semioli
Palombo
Dessena
Guberti

Cassano
Pazzini

Da Costa, Volta, Cacciatore, Mannini, Tissone, Koman, Pozzi