lunedì 7 febbraio 2011

Tre punti che profumano di salvezza

In settimana non si era tirato indietro e come sempre ci aveva messo la faccia ammettendo l'importanza dell'incontro contro il Catania e accettando tutte le critiche piovute sulla sua testa dopo le ultime scadenti prestazioni. Daniele Portanova è un uomo vero che dice quello che pensa e difende le sue idee proprio come quando si è ritrovato di nuovo a Casteldebole Baraldi: il roccioso centrale rossoblu è stato l'unico intransigente pronto anche ad andarsene pur di non lavorare più con un uomo che l'aveva tradito. Le cose si sono risolte per il meglio e ieri mattina il popolo rossoblu, che lo stesso Portanova aveva chiamato a raccolta, è stato ripagato con un gol di rapina che consegna altri tre punti a un Bologna imbattibile tra le mura amiche. Adesso la classifica recita 29 punti ma sono 32 quelli conquistati sul campo e la salvezza è più vicina che mai perchè finalmente dopo tanti anni il Bologna è riuscito a fare sua la partita della svolta. Quella di ieri era infatti la classica gara che può cambiare il destino di una stagione chiudendo la porta sulla zona salvezza e aprendo quella della tranquillità. La squadra di Malesani ieri ha dimostrato di saper essere non solo bella ma anche cattiva perchè il Catania ha impostato la gara come una rissa da bar pagando il proprio atteggiamento con un'espulsione dopo 20 minuti e venendo graziato dall'arbitro dopo mezzora quando avrebbe potuto restare in nove. In una partita così dura avrà probabilmente qualche rimorso Malesani che ha praticamente regalato la superiorità numerica al Catania negli ultimi dieci minuti costringendo gli immobili Moras e Ekdal a restare in campo per raggiunto limite di sostituzioni. Meggiorini sicuramente non era al meglio ma il cambio con Gimenez, vista la durezza degli interventi, si poteva decisamente rimandare conservando il bonus del terzo cambio fino alla fine. Per fortuna il Catania non ha concretizzato le occasioni avute ma per la prima volta va criticato l'operato di un allenatore che sta comunque facendo un lavoro splendido sulla panchina rossoblu. Da mercoledì il tecnico dovrà mettersi al lavoro per inventare una squadra da mandare a Genova visto che oltre agli infortunati da verificare ci sarà da mettere in conto la squalifica di Della Rocca. Ma intanto a Bologna si può guardare finalmente con serenità al futuro.

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